E’ stato intitolato alla memoria di Emanuela Loi un tratto di strada di via Verdi, in cui ha sede il Commissariato della Polizia di Stato di Marsala. L’iniziativa, promossa dal Comune di Marsala e dalla Questura di Trapani, rientra nell’ambito di un ciclo di eventi per il 30° Anniversario delle Stragi di mafia. La cerimonia d’intitolazione coincide con l’8 marzo, “Giornata Internazionale della Donna”, una data simbolicamente importante. Alla cerimonia di intitolazione ha presenziato la famiglia Loi, presenti autorità civili e militari. C’erano anche altri familiari vittime di mafia, come Fiammetta Borsellino. Claudia Loi, sorella di Emanuela, presente all’evento insieme alla nipote che porta lo stesso nome della zia, ha detto che: “E’ giusto fare memoria per non dimenticare. Mia sorella era una ragazza gentile, positiva. Era una ragazza di sani principi. Lei voleva costruirsi una vita normale. Dobbiamo pensare che lei ha lasciato a tutti noi il messaggio che dobbiamo fare il nostro dovere nel quotidiano per il valori di giustizia e legalità e perchè non sia più necessario morire per questi valori”. “Per noi questi trent’anni è come se non fossero mai passati”, ha sottolineato Giuseppa Catalano, sorella di Agostino Catalano, agente di scorta di Borsellino, morto nell’attentato. Presenti anche il Questore Salvatore La Rosa e il Sindaco di Marsala Massimo Grillo. L’agente Loi è morta a Palermo il 19 luglio del 1992, nella Strage di Via D’Amelio, insieme al magistrato Paolo Borsellino e gli agenti della scorta Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.