Si è tenuta domenica a Roma la commemorazione di Nicola Calipari, Dirigente della Polizia di Stato ucciso nel 2005 a Baghdad, nel tredicesimo anniversario della morte. Alla cerimonia, svolta presso la Questura di Roma, hanno preso parte la vedova e i figli del Poliziotto, il Capo della Polizia Direttore Generale della P.S. prefetto, Franco Gabrielli, il Direttore Generale del D.I.S., prefetto Alessandro Pansa, il questore di Roma, Guido Marino, i rappresentanti delle altre Forze di polizia e numerosi funzionari della Questura.
Calipari, dopo un lungo servizio nella Polizia di Stato, era stato assegnato ai Servizi di sicurezza dove aveva ricoperto ruoli di grande delicatezza come l’ultimo in cui perse la vita. Fu ucciso la sera del 4 marzo 2005 all’aeroporto di Baghdad durante l’operazione di rimpatrio di Giuliana Sgrena, la giornalista del “Manifesto” sequestrata il 4 febbraio dello stesso anno e rilasciata dopo una lunga trattativa condotta personalmente proprio da Calipari. Dal 2014 un bassorilievo in questura a Roma ricorda l’uomo e il poliziotto, Vittima del Dovere.