C’era anche il Capo della Polizia, Franco Gabrielli, a Trani, alla cerimonia commemorativa in onore del vicequestore aggiunto Alfredo Albanese, responsabile della Sezione Antiterrorismo veneziana della Polizia di Stato, ucciso dalle Brigate Rosse il 12 maggio 1980. Alla manifestazione hanno partecipato anche i rappresentanti delle istituzioni locali, i famigliari di Albanese e alcuni colleghi di lavoro. La cerimonia si è tenuta nel palazzo Lodispoto, sede del polo museale di Trani, in piazza Duomo ed ha voluto costituire “anche – hanno spiegato dal Comune – occasione per approfondire, nonostante il tempo trascorso, il sempre attuale tema degli anni di piombo e del terrorismo che in quegli anni segnò la storia del nostro Paese”. L’efferato omicidio del tranese Alfredo Albanese fu consumato mentre il funzionario di polizia era impegnato nelle indagini sulla uccisione di Sergio Gori, vice presidente di Montedison, vittima di un agguato delle Brigate Rosse.
Gabrielli, per parte sua, ha voluto sottolineare: “Per me è il giorno della memoria”, esprimendo l’elogio e l’affetto per chi ha rappresentato l’esempio di alto senso del Dovere, la cui memoria deve guidare chi oggi svolge il medesimo delicato lavoro.