Venezia, 29 Maggio 2017
Fervicredo ha accolto l’invito del Sottosegretario Ferri al Ministero della Giustizia, Schio: “Gettate le basi per una forte e sana collaborazione nell’interesse delle Vittime del Dovere” Il Presidente dell’Associazione Fervicredo (Feriti e Vittime della criminalità e del Dovere), Mirko Schio, ha incontrato a Roma Cosimo Maria Ferri, presso il Ministero della Giustizia, accogliendo l’invito dello stesso Sottosegretario. “E’ stato un colloquio estremamente cordiale e positivo, e posso dire con grande soddisfazione che abbiamo gettato le basi per una forte, fattiva e sana collaborazione nell’interesse di tutte le Vittime del Dovere – spiega Schio -. Abbiamo iniziato a fare un’ampia e approfondita analisi degli strumenti normativi e amministrativi che caratterizzano la tutela riconosciuta ai Feriti e alle Vittime della criminalità e del Dovere, nell’ottica di un vero e proprio studio di fattibilità di nuove opzioni, interventi e iniziative che servano anche ad azzerare al più presto ogni gap ancora purtroppo esistente rispetto alla tutela riconosciuta alle Vittime del terrorismo. Abbiamo inoltre già avanzato qualche concreta proposta che, a nostro parere, risponderebbe alla pressante esigenza di restituire il rispetto dovuto a chi ha sacrificato se stesso per lo Stato e per gli altri cittadini, traducendo in concreto la solidarietà di cui tanto si parla ma per cui si continua a fare troppo poco”. “Questo progetto richiederà il suo tempo e un serio lavoro per produrre in termini di norme e provvedimenti risultati di cui Feriti e Vittime possano giovarsi – conclude Schio –, ma al momento abbiamo compreso già di poter contare su un forte impegno da parte del Sottosegretario Ferri e dell’Istituzione che rappresenta, grati di questo indispensabile punto di partenza perché solo dalla conoscenza vera dei problemi e dal confronto e dalla collaborazione più profondi con chi agisce in concreto sul campo possono nascere iniziative pensate nel reale interesse delle Vittime”. “L’anno passato – ricorda per parte sua il Sottosegretario – è stato compiuto un percorso molto significativo nella direzione dell’arricchimento degli strumenti a tutela delle vittime sulla scorta delle indicazioni provenienti dal Consiglio d’Europa e dall’Unione Europea, a partire dal miglioramento dell’assistenza processuale delle persone offese dal reato all’introduzione di un indennizzo economico a favore delle vittime dei reati intenzionali violenti. L’obiettivo è quello di superare la frammentarietà della legislazione vigente per costruire uno statuto unificato che renda serio ed effettivo il ristoro spettante a tutti coloro che hanno subito una lesione all’integrità psico-fisica per effetto di condotte illecite altrui”. “In questo solco – rileva ancora Ferri – si inseriscono appieno le esigenze dei Feriti e delle Vittime del Dovere sulle quali non può non concentrarsi la nostra attenzione. Ho ascoltato con grande interesse e ritengo condivisibili le proposte della Fervicredo, in relazione alle quali ribadisco la massima disponibilità a svolgere tutti gli approfondimenti in vista degli interventi idonei ad a ovviare a quelle disarmonie normative che rendono oggi discriminatorio il trattamento riservato ai Feriti e alle Vittime del Dovere”. “E noi – conclude Schio –, sottolineando la nostra completa disponibilità, siamo profondamente grati al Sottosegretario Ferri per la sua grande umanità e per la sua ancor più grande sensibilità istituzionale. Perché non è scontato, purtroppo, trovare chi si occupi di ricercare con attenzione quale sia la parte che necessita del maggior appoggio, della tutela, del sostegno, della massima solidarietà possibile: le Vittime”.
Per gentile pubblicazione.
Fervicredo
Associazione Onlus