“Profondamente addolorati e vicini ai Familiari. Celebriamo il coraggio di chi è pronto ad accorrere quando tutti scappano”
“Vogliamo esprimere il nostro cordoglio, il dolore, e la partecipazione al lutto generale per la perdita dell’ennesimo Vigile del Fuoco, eroe e Servitore dello Stato e della collettività, che ha perso la vita per svolgere il proprio Dovere. Oggi preghiamo per Massimo Viglierco, e ci stringiamo ai suoi Familiari, agli amici ed ai colleghi, di cui purtroppo conosciamo bene la sofferenza e lo smarrimento”.
Così Mirko Schio, Presidente di Fervicredo (Feriti e Vittime della criminalità e del Dovere), esprime un commosso pensiero per la morte del Vigile del Fuoco coordinatore Massimo Viglierco, 55 anni, in servizio nel distaccamento di Ivrea, deceduto presso l’ospedale San Giovanni Bosco di Torino a seguito delle gravi ferite riportate nell’incidente stradale in cui è rimasta coinvolta l’autopompa che guidava, mentre accorreva sul luogo dove era stato segnalato un incendio. Feriti gli altri due colleghi che viaggiavano a bordo.
“Il nostro pensiero è anche per i due colleghi di Viglierco rimasti feriti – aggiunge Schio – con la speranza che possano rimettersi presto e che possano superare il grande trauma che hanno subito, e che fa male forse più delle ferite nel fisico. Di tutti e tre questi valorosi uomini vogliamo celebrare il coraggio, perché si sa: un Vigile del Fuoco accorre quando tutti scappano. E per far questo ci vogliono una forza, un’abnegazione e una generosità non comuni. Oggi piangiamo l’ennesimo Eroe silenzioso, mentre ripetiamo il nostro grazie”.
Associazione Fervicredo