In occasione della giornata dedicata al ricordo dei defunti, la polizia di Stato di Perugia ha onorato martedì la memoria dei poliziotti caduti in servizio con una messa, tenuta nella chiesa parrocchiale di San Barnaba, alla presenza del questore Fausto Lamparelli, dei funzionari, e di una rappresentanza del personale della provincia e delle specialità nonché dell’amministrazione civile dell’Interno. Nel corso della cerimonia il parroco don Nicola Allevi ha recitato una preghiera in ricordo di tutti i defunti della polizia di Stato, delle vittime del dovere e dei caduti per servizio, facendo un riferimento particolare alle medaglie d’oro al Valor civile Rolando Lanari, Emanuele Petri e Luca Benincasa. Ha anche rivolto – si legge in un comunicato della questura – un affettuoso saluto agli allievi vice ispettori del 17/o corso dell’istituto per sovrintendenti di Spoleto, definiti “giovani servitori dello Stato su cui costruire il futuro della Polizia di Stato”. “Questa giornata vuol essere un segno di profondo riconoscimento – ha sottolineato il questore – verso quanti hanno prestato servizio nella polizia di Stato e in memoria del sacrificio dei nostri Caduti che hanno donato la propria vita per la sicurezza e la democrazia del nostro Paese”. Lamparelli ha poi ribadito quanto sia importante la cultura della memoria, “poiché senza il ricordo del passato, risulta impossibile costruire un futuro luminoso”. Cerimonie in programma anche oggi, in occasione della giornata dedicata al ricordo dei defunti, con la deposizione di una corona d’alloro nel monumento dedicato alla memoria dei caduti situato in questura. A seguire verranno deposti alcuni omaggi floreali presso l’istituto per sovrintendenti della polizia di Stato di Spoleto e nei cimiteri di Vernazzano e Collestrada in ricordo delle medaglie d’oro al Valor civile, Rolando Lanari, Emanuele Petri e Luca Benincasa.