E’ stata deposta questa mattina, 25 febbraio, a Roma, al Commissariato di Polizia “Esposizione” di Viale Asia all’Eur, una corona di fiori in memoria del vicequestore aggiunto Pietro Scrofana, morto in servizio il 25 febbraio del 1975 nel corso di una manifestazione in Piazzale Clodio, davanti a Palazzo di Giustizia, mentre esponenti di estrema destra ed estrema sinistra attendevano l’esito di un’udienza per la morte dei fratelli Mattei nel rogo di Primavalle. Alla cerimonia, insieme ai familiari sono intervenuti, il vicequestore di Roma Giovanni Battista Scali, il presidente IX Municipio Marco Cerisola, i vertici del commissariato “Esposizione”, rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. Nato a Riposto (Ct) nel 1936, dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza, Pietro Scrofana entra in Polizia attraverso pubblico concorso nel 1965. Presta servizio alle questure di Agrigento e Firenze, successivamente è trasferito a Roma dove viene assegnato a due commissariati poi alla squadra mobile e si occupa di antidroga, gioco d’azzardo, antimafia e terrorismo. “Ogni giorno vive in tutti noi il suo esempio imperituro di virtù e abnegazione al dovere”, ha detto la vedova.