Visita al Sacrario della Polizia di Stato presso la Scuola superiore di Polizia da parte del ministro dell’Interno Matteo Salvini che stamattina, accolto dal capo della Polizia Franco Gabrielli, dal sottosegretario Nicola Molteni e dal direttore della scuola Anna Maria Di Paolo, ha reso gli onori ai Caduti. Dopo la deposizione della corona d’alloro in memoria di tutti coloro che hanno perso la vita nell’adempimento del loro dovere, il ministro ha visitato il Sacrario e firmato il libro d’onore. Il Sacrario è all’interno della Cappella rinnovata nel 2004 dal maestro Mario Ceroli. Al suo interno sono collocate oltre 2.515 targhe semitrasparenti in ognuna delle quali è inciso il nome del poliziotto che ha sacrificato la propria vita in servizio con l’indicazione della data di nascita e di morte. Al termine della cerimonia il ministro Salvini ha voluto lasciare un proprio messaggio sul libro d’onore.
“Sono momenti di straordinaria importanza e non formalità – ha commentato Mirko Schio, Presidente di Fervicredo (Feriti e Vittime della criminalità e del Dovere) -, perché il riconoscimento del valore del sacrificio di chi ha perso la vita non sarà mai abbastanza. E che tale riconoscimento venga da chi incarna lo Stato è doppiamente importante perché rappresenta un monito per tutti”.