C’era anche Fervicredo, doverosamente, alla cerimonia di commemorazione dell’Agente della Polizia di Stato Antonino Copia, “Vittima del Dovere”, che morì, nel corso di un servizio di prevenzione generale e soccorso pubblico, il 28 aprile del 2009, all’età di 27 anni.
La cerimonia si è tenuta oggi, come ogni anno, nel quattordicesimo anniversario della scomparsa del giovane poliziotto, autista di Volante che, come ricorda la Questura di Venezia “con encomiabile determinazione operativa e sprezzo del pericolo non esitava, unitamente al Capo Pattuglia, ad intervenire per dare ausilio ad altro equipaggio in difficoltà che stava procedendo al controllo ed al fermo di soggetti risultati armati, che tentavano di darsi alla fuga. La Volante, per le condizioni meteo avverse a causa di una pioggia battente, alla fine del ponte Translagunare di Venezia usciva di strada andando ad impattare rovinosamente contro un albero posto al margine della carreggiata. A seguito dell’incidente, l’Agente Copia riportava gravissime lesioni che ne cagionavano il decesso”, ferito inoltre il collega e amico Stefano Stradiotto, anch’egli Vittima del Dovere.
Alla cerimonia, cui hanno presenziato i Familiari di Copia, le autorità locali e il personale della Questura, nonché una rappresentanza di Fervicredo, è stato deposto un omaggio floreale presso il cippo commemorativo posizionato nel luogo dell’incidente, cui è seguita la benedizione ad opera del Cappellano della Polizia di Stato.
“Il nostro collega Antonino sarà sempre un limpido esempio di abnegazione, altruismo e profondo senso del Dovere” affermano dalla Questura di Venezia.
“Sappiamo quale commozione suscitino cerimonie come questa, soprattutto nei Familiari e colleghi di chi non c’è più, come Antonino, e di chi ha pagato comunque un prezzo altissimo per adempiere al proprio Dovere, come Stefano – dice Mirko Schio, Presidente di Fervicredo -. Ma quello stesso Dovere che è stato la loro Stella Polare si riflette in tutti noi nel dover caparbiamente tenere acceso il ricordo, muovendo il nostro sforzo di seguire l’esempio di uomini straordinari”.