La città di Salandra (Matera) non dimentica il sacrificio del suo figlio Giovanni Saponara, Vittima del Dovere ed eroico Servitore dello Stato.
Nel cimitero cittadino, infatti, si è tenuta una cerimonia di commemorazione, con la deposizione di una corona di alloro sulla tomba del brigadiere del disciolto Corpo delle guardie di pubblica sicurezza Giovanni Saponara, “Vittima del dovere e Medaglia d’oro al valor civile alla memoria”.
Dalla stessa Questura di Matera è stato evidenziato che “ricorre oggi, l’anniversario della sua morte, avvenuta a Genova nel 1976 ad opera di un commando terroristico delle Brigate Rosse, mentre espletava il servizio di scorta al procuratore generale della Repubblica, Francesco Coco”. Il brigadiere Saponara, fu tragicamente ucciso quando un gruppo di terroristi aprì il fuoco, uccidendo entrambi. Un secondo gruppo di terroristi assassinò l’autista del magistrato, l’appuntato dei Carabinieri Antioco Dejana. Gli assassini furono successivamente arrestati.
Alla cerimonia hanno partecipato il Questore Emma Ivagnes, il sindaco di Salandra Giuseppe Soranno e alcuni familiari del compianto Brigadiere, che morendo lasciò moglie e due figli. Durante la commemorazione si è tenuto un momento di preghiera officiato da Don Biagio Plasmati, prima che il questore e il sindaco depositassero l’omaggio sulla tomba.