Il 20 giugno a San Potito Ultra (Av) una piazza è stata intitolata ai giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, agli Appartenenti alle loro scorte deceduti nei due tragici attentati, ed idealmente a tutti i Martiri della lotta alla criminalità.
L’evento è stato realizzato nell’ambito dell’importante manifestazione “Il Percorso della Memoria”, organizzata dall’Amministrazione Comunale di San Potito Ultra (AV), dal Coisp – Sindacato Indipendente di Polizia, dal Museo del Lavoro e dall’Associazione Culturale Uscita di Sicurezza, che ha avuto inizio alle ore 09.45, ed è sfociato, nella tarda mattinata, nell’intitolazione della piazza sita all’interno del Parco Primo con il posizionamento della scultura “Io non ho paura”, del Maestro Fernando Masi, dedicata agli eroi protagonisti della cerimonia.
L’articolata mattinata ha avuto inizio con l’arrivo a San Potito Ultra della “Fiaccola della Memoria”, partita per iniziativa del Coisp il 23 maggio dal Giardino della Memoria di Capaci (Pa), che dopo aver attraversato tutta l’Italia giungerà a Mestre (Ve) il 21 ottobre prossimo.
Alla presenza di autorità Religiose, Civili e Militari, nonché dei familiari delle Vittime del dovere di tutte le Forze Armate e Forze di Polizia della provincia, i podisti hanno portato la “Fiaccola della Memoria” lungo le strade cittadine fino al Parco Primo Maggio, dove è stato acceso il “Braciere della Legalità”, e in seguito si è svolto il convegno “Mafia e Legalità”. Più tardi il Prefetto di Avellino, Carlo Sessa, ha scoperto la scultura del Maestro Masi e inaugurato la Piazza dedicata a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, a coronamento di un’intensa giornata che ha visto Istituzioni ed espressioni della società civile, insieme ai rappresentanti delle Forze dell’Ordine, impegnati fianco a fianco in nome della legalità.