La sala riunioni della Questura di Trapani è stata intitolata al Commissario Ninni Cassarà, Medaglia d’oro al Valor civile, assassinato da cosa nostra a Palermo il 6 agosto 1985, e divenuto simbolo della lotta alla criminalità e del massimo senso del dovere dei Servitori dello Stato. La cerimonia si è tenuta alla presenza della vedova del Dirigente di Polizia Laura, i fratelli e, fra gli altri, del Capo della Polizia, Franco Gabrielli. “Un esercizio della memoria utile per continuare a nutrire l’impegno nella lotta all’illegalità” ha definito la sua visita a Trapani Gabrielli. “Una società, un Paese che non ha memoria non può avere futuro – ha aggiunto il Capo della Polizia – e quindi, nel massimo rispetto del dolore dei familiari, ancora vivo dopo tanti anni, sono felice di essere qui ad intitolare questa sala a Cassarà. Viviamo in un Paese bellissimo ma che vive solo nel presente e tende a dimenticare il passato, spesso carico di interrogativi a cui molto spesso preferiamo non dare risposta”. Al termine il vescovo, Pietro Maria Fragnelli, insieme al Cappellano generale della Polizia, ha impartito la sua benedizione.