Marghera (VE) 13 Aprile 2014
Scontri a Roma, numerosi feriti fra le Forze dell’ordine in occasione della manifestazione per il diritto alla casa, Fervicredo: “Vicinanza a chi consente agli altri di affermare il proprio pensiero e ne paga pure le conseguenze”
“Ancora un volta tanti, troppi garanti dell’ordine e della sicurezza pubblica escono ‘con le ossa rotte’ da un’occasione in cui hanno tutelato la libertà dei cittadini di manifestare liberamente il proprio pensiero, dovendone però pagare le nefaste conseguenze causate proprio dai beneficiari della loro attività. Inevitabilmente a loro va tutta la nostra solidarietà, e la nostra stima per l’incrollabile resistenza nell’adempiere il dovere verso la Stato e i cittadini a costo della propria salute, anche e soprattutto in quella che potrebbe apparire la più innocua delle manifestazioni”. Con queste parole Mirko Schio esprime la vicinanza dell’Associazione Fervicredo (Feriti e Vittime della criminalità e del Dovere), di cui è Presidente, nei confronti dei quattordici appartenenti alle Forze dell’Ordine rimasti feriti ieri, a Roma, in occasione della manifestazione per “il diritto all’abitare”, nel corso della quale alcuni facinorosi hanno dato vita a incidenti e scontri inveendo contro il Tutori della sicurezza. “E’ davvero triste – conclude Schio – che ad ogni occasione si infierisca volutamente contro persone presenti solo per garantire l’incolumità, la sicurezza, la libertà di tutti, come se non fossero cittadini come gli altri, come se la divisa che portano li rendesse giusti bersagli dell’astio e dell’odio di chiunque. Ebbene, ciò non fa che togliere forza e valore a qualsiasi argomentazione possa stare alla base di ogni manifestazione, perché l’unica cosa che resta e l’unico pensiero che sorge dopo queste deliranti giornate di violenza è il pensiero per gli uomini che dopo il servizio invece che tornare a casa sono finiti in ospedale. L’unico pensiero che assilla è quanto costi a persone in carne ed ossa fare il proprio dovere per il Paese e le Istituzioni cui si è giurata fedeltà, e quanto ingiusto e assurdo sia pagare un prezzo altissimo in termini di salute persino per un corteo che avrebbe dovuto essere dei più pacifici”.
Solidarietà ai feriti delle Forze dell’Ordine in scontri a Roma