La città di Trento ha ricordato oggi i due agenti Filippo Foti e Edoardo Martini, uccisi in un attentato terroristico rimasto impunito.
Il 30 settembre 1967 il brigadiere Filippo Foti e l’agente Edoardo Martini persero la vita, uccisi da una bomba terroristica fatta esplodere alla stazione di Trento.
Oggi, 54 anni dopo, nel giorno del patrono della Polizia, il questore e le massime autorità civili e militari del Trentino hanno ricordato quella pagina buia della storia italiana.
Il picchetto d’onore della polizia sul binario 1 e una corona d’alloro deposta ai piedi della lapide commemorativa.
Foti e Martini erano in servizio proprio in stazione e quel giorno ricevettero la segnalazione di una valigia sospetta a bordo del treno Alpen Express proveniente dal confine di Stato, dal Brennero per la precisione.
I due poliziotti salirono sulla carrozza, trovarono la borsa e la portarono lungo il binario per l’ispezione: all’improvviso, l’esplosione mortale. Nonostante anni di indagini, l’attentato è rimasto senza colpevoli.
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Fervicredo
Associazione Onlus