Marghera (VE), 28 Gennaio 2016
Fervicredo dopo l’assassinio del Maresciallo Taibi: “Quello delle Forze dell’ordine l’unico Dovere che ogni giorno si può pagare con la vita. Il nostro primo pensiero va alla Famiglia del Militare” “A una famiglia distrutta dal dolore non c’è molto che si possa dire, oggi, per alleviarne le pene. Eppure la nostra vicinanza e il profondo cordoglio a questa famiglia vogliamo esprimerlo, perché l’ammirazione e la condivisione delle scelte esistenziali di Antonio Taibi ci impongono di rendergli onore già da subito. Quello delle Forze dell’Ordine è il solo e unico Dovere che si può pagare ogni giorno, ad ogni servizio, con la propria vita o con la propria salute, e anche se tanti fingono di non capirlo e molti non ci pensano perché questo mondo è distante da chi non vi appartiene, proprio oggi è il momento di ricordarlo, dimostrando tutto l’affetto possibile a questo Servitore dello Stato, e quindi ai suoi Cari”. Questo il pensiero di Mirko Schio, Presidente dell’Associazione Fervicredo (Feriti e Vittime della criminalità e del Dovere), nel giorno del drammatico omicidio di Antonio Taibi, Maresciallo di 47 anni in servizio nella provincia di Carrara, sposato e con due figli di 21 e 16 anni, assassinato sotto la sua abitazione, a Carrara, dove è stato attirato da Roberto Vignozzi, un uomo che lo ha ucciso a colpi d’arma da fuoco per vendetta, come ha confessato dopo il suo arresto, dal momento che il Carabiniere aveva condotto le indagini che portarono all’arresto dei due figli dell’assassino, condannati martedì a un anno di reclusione dal tribunale di Massa nell’ambito di un processo che li vedeva entrambi imputati per reati relativi alla droga. “Il nostro pensiero corre ai Familiari di Antonio – continua Schio -, sopraffatti dalla brutalità di un gesto di atroce insensatezza e dalla consapevolezza di aver perso il loro amore più caro per via di quel Dovere cui lui non è mai venuto meno. Una cosa, quest’ultima, che rende anche tutti noi orfani di un valoroso militare ma soprattutto di un vero uomo, un esempio per tutti, un motivo per mettere tutto l’impegno possibile, adesso, affinchè i suoi Familiari possano sentire un calore mai paragonabile a quello che quei colpi d’arma da fuoco gli hanno portato via, ma almeno sufficiente a non aver paura della solitudine ed a cercare la forza di vivere onorandone la memoria”.
Per gentile pubblicazione.
Fervicredo
Associazione Onlus
Vicinanza alla famiglia del Maresciallo Taibi – 28 Gennaio 2016