Mestre, 9 febbraio 2012
L’associazione Fervicredo sul caso Battisti e il decreto “svuota carceri” Mirko Schio, presidente nazionale dell’Associazione Fervicredo – acronimo di Feriti e Vittime della criminalità e del Dovere – rilascia la seguente dichiarazione sul caso Battisti. “La notizia secondo cui Cesare Battisti parteciperà alle sfilate del carnevale brasiliano suscita in noi indignazione e repulsione – afferma Schio – E’ inaccettabile che questo personaggio continui a farsi beffe dell’Italia. Battisti non solo non sta scontando la pena dovuta e non solo ha trovato il tempo di polemizzare con il Capo dello Stato, ma ha anche la spudoratezza di mettersi in mostra quasi fosse una star. Si tratta dell’ennesimo vergognoso insulto alla memoria delle vittime delle sue azioni criminali, che hanno visto anche il territorio veneziano duramente colpito nella triste vicenda di Lino Sabbadin. Le nostre Istituzioni dovrebbero rispondere a ciò con fermezza”. Schio interviene, inoltre, sulla questione del decreto “svuota carceri” – che prevede la possibilità di scontare gli ultimi 18 mesi di una pena detentiva più lunga in regime di domiciliari – su cui il governo chiede oggi la fiducia. “Il problema del sovraffollamento degli istituti penitenziari è notorio, ma la soluzione non può essere, ancora una volta, l’ennesimo colpo di spugna – spiega il presidente di Fervicredo – Non è possibile continuare a dare all’opinione pubblica l’idea che in questo Paese la certezza della pena è diventata un optional, perché tanto, prima o dopo, si trova la scappatoia. Sarebbe molto più utile che il governo iniziasse a ragionare di interventi strutturali per risolvere questo problema, invece che intervenire sempre con misure emergenziali periodiche che sistematicamente non rispettano il legittimo desiderio della società di veder assicurata la giustizia”.