Il giardino tra via Feltre e via Rombon a Milano è stato intitolato al brigadiere dell'Arma dei Carabinieri, Ezio Lucarelli, ucciso il 26 novembre 1980 da due esponenti dei Nar, mentre stava compiendo una perquisizione, insieme al collega Giuseppe Palermo, in una carrozzeria nel quartiere di Lambrate, in un'indagine per sequestro di persona. Alla cerimonia sono intervenuti il sindaco di Milano Giuliano Pisapia, il comandante Interregionale “Pastrengo” generale Antonio Girone, il sindaco di Cori Tommaso Conti, Antonio Iosa dell'Associazione Italiana Vittime del Terrorismo. Insieme ai familiari di Ezio Lucarelli erano presenti il ministro dell'Interno Anna Maria Cancellieri, il Prefetto Gian Valerio Lombardi, il vice Questore Girolamo Fabiano, oltre a diversi rappresentanti delle forze dell'ordine. “Con l'intitolazione di questo Giardino - ha spiegato Pisapia - ricordiamo un giovane militare di 35 anni che come tanti, troppi italiani, perse la vita in quegli anni di follia e di terrore. Il brigadiere Ezio Lucarelli era un servitore dello Stato. Era uno dei tanti cittadini che, indossando una uniforme, dedicava la sua vita e il suo lavoro alla difesa delle Istituzioni e alla sicurezza dei suoi concittadini".