Appello della Fervicredo all’Onorevole Musumeci
Le vittime di mafia e del dovere vanno messe sullo stesso piano delle vittime del terrorismo. A chiederlo al presidente della Commissione Antimafia della Regione Sicilia, l’onorevole Nello Musumeci, è stato Angelo Cellura, Vice Presidente di Fervicredo (Associazione Feriti e Vittimi Criminalità e Dovere), intervenuto al convegno di Sutera, in provincia di Caltanisetta, in ricordo di Calogero Zucchetto, brillante Poliziotto barbaramente ucciso dalla mafia il 14 Novembre del 1982 a Palermo. L’appuntamento siciliano era organizzato dall’ Associazione Vittime di Mafia e presentata dal responsabile Giuseppe Ciminnisi. Tra i relatori oltre all’onorevole Nello Musumeci, Presidente Commissione Antimafia della Regione Sicilia, sono intervenuti Lorenzo Baldo, giornalista e Vice direttore del periodico “Antimafia 2000”, giornalisti della stampa regionale e nazionale, il Presidente dell’Associazione Culturale “Emanuela LOI” Fabio Fabiano e numerose vittime civili innocenti di mafia e del dovere. Nel suo intervento il Vice Presidente di Fervicredo Angelo Cellura, è andato dritto al problema e dopo una breve introduzione per spiegare quali sono e a che categoria appartengono le vittime di mafia, del terrorismo e del dovere, si è rivolto all’onorevole Musumeci, per invitarlo, assieme alla giunta Regionale, ad un intervento nei confronti del Governo centrale per avviare un percorso di equiparazione tra le vittime della mafia e del dovere alle vittime del terrorismo. «Tutto ciò in virtù del fatto, anche e soprattutto, perché ricordiamo che la Regione Sicilia, purtroppo, ha un alto numero di vittime di mafia e del dovere». L’onorevole Musumeci ha accolto l’appello di Fervicredo e si è fatto carico dell’impegno per l’equiparazione tra le vittime promettendo di discuterne alla prossima Assemblea Regionale e, poi, entro un mese di inviare una proposta di legge al Presidente del Senato, Piero Grasso.