L’intesa sulla legge di Stabilità raggiunta mercoledì alla Camera fra il ministro dell’Economia, Vittorio Grilli, e i relatori al provvedimento, Pier Paolo Baretta (Pd) e Renato Brunetta (Pdl), a cui ha preso parte anche il relatore al Bilancio, Amedeo Ceccanti (Udc), fa ben sperare nella cancellazione del comma 17 dell’articolo 12, che introduceva la tassabilità di pensioni di guerra e relative indennità per i redditi superiori ai 15mila euro. Incassato, tra gli altri, il pieno appoggio di Partito Democratico e di Futuro e Libertà nella persona del presidente della Camera, Gianfranco Fini, Fervicredo e le altre associazioni che tutelano i diritti delle vittime della criminalità e del dovere confidano nella riscrittura del disegno di legge, che già in questa nuova fase riequilibra i provvedimenti a favore delle fasce più deboli della società.