“Domenico insegna che la divisa non è un abito, lui la più significativa Vittima del Dovere. Vicini a Familiari di questo eroe”
“La divisa non è un abito. Un poliziotto è tale al di là dell’orologio. Il senso del dovere non si attenua quando il turno finisce. L’adempimento del proprio servizio parte dal cuore ed impartisce ordini a cui non ci si può sottrarre. Domenico Zorzino è l’emblema di tutto questo, ecco perché rappresenta una Vittima del Dovere nella maniera più significativa. Siamo immensamente addolorati per la perdita di un Servitore dello Stato esemplare e vogliamo rivolgere tutta la nostra vicinanza ai suoi Familiari. La morte di Domenico, come anche quella di Stefano Buoso, che lui ha tentato di salvare, sono un dramma enorme, che rappresenta un insegnamento. La solidarietà, la generosità, il coraggio, l’altruismo, non possono restare parole vuote, si possono e si devono tradurre in gesti concreti quotidianamente. Domenico è andato al di là di ogni paura e di ogni ragionamento di convenienza, al di là di tutto senza esitare neppure un secondo, mettendo la vita della persona che ha visto in pericolo prima della propria. Questo è un eroe”.
Così Mirko Schio, Presidente di Fervicredo (Feriti e Vittime della criminalità e del Dovere) esprime il cordoglio per la morte di Domenico Zorzino il Poliziotto della Questura di Padova annegato dopo essersi gettato nelle acque del canale Gorzone ad Anguillara Veneta per tentare di estrarre un anziano, Stefano Buoso, dalla sua auto che era caduta in acqua. Fervicredo ha voluto così manifestare solidarietà e vicinanza ai familiari di Zorzino e Buoso, colpiti da questa immane tragedia.
Associazione Fervicredo
Poliziotto annegato, Zorzino vera Vittima del Dovere insegna che la divisa non è un abito