Si è tenuta sabato a Potenza la commemorazione di Quirino Picone, maresciallo di prima classe di pubblica sicurezza, morto in servizio per un infarto il 21 novembre 1977, cui è stata intitolata la sala riunioni della sottosezione di Lagonegro (Potenza) della Polizia stradale.
La Questura di Potenza ha ricordato che Picone “entrato in servizio nel disciolto Corpo delle guardie di pubblica sicurezza il 13 novembre 1942, ha prestato servizio inizialmente nelle sedi di Caserta e di Palermo della Polizia di Stato. E’ stato il primo comandante della sottosezione di Lagonegro della Polizia stradale, dove ha prestato interrottamente l’attività lavorativa dal 27 novembre 1950 fino al 21 novembre 1977, data in cui è deceduto stroncato da un infarto. Nel corso della sua intera carriera lavorativa – è scritto nella nota – ha dimostrato di possedere spiccata professionalità, senso del dovere e doti di umiltà che lo hanno lasciato quale esempio di lealtà e rigore”.
La cerimonia di commemorazione è stata un riconoscimento dell’impegno esemplare e della dedizione alla comunità e alla sicurezza sulle strade di Picone, che ha dedicato la sua carriera alla protezione della popolazione con un approccio che combinava umanità e professionalità. Con l’intitolazione della sala riunioni a Picone, cui hanno presenziato tutte le autorità, si è reso onore a un Servitore dello Stato esemplare e ai suoi valori di dedizione e lealtà, indicandolo come esempio alle nuove generazioni di poliziotti.